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FILTRI ATTIVI
Osservazioni in margine al codice di commercio del 1882
(MARIO CASANOVA)
1. Premesse -- 2. Importanza storica del codice del 1882 -- 3. I precedenti. Evoluzione plurisecolare dei sistemi dì diritto commerciale -- 4. Sistema e lineamenti del codice di commercio napoleonico del 1808. Il codice Albertino del 1842. Il codice del Regno d'Italia del 1865. -- 5. Decisiva portata innovatrice, di carattere sistematico, del codice di commercio italiano del 1882. Suo significato e sua influenza sullo svolgimento giuridico ulteriore. -- 6. Il diritto fallimentare nel codice del 1882.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 413
In tema di "prorogatio" e di sostituzione degli amministratori
(LUCA BUTTARO)
1. Premessa. -- 2. Il criterio di calcolo della durata dell'incarico. -- 3. Scadenza del termine, prorogatio e convocazione dell'assemblea per il rinnovo delle cariche. -- 4. Pienezza dei poteri degli amministratori in regime di prorogatio. -- 5. Mancata sostituzione degli amministratori e gravi irregolarità.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 461
CORTE DI CASSAZIONE - 22 ottobre 1982 n. 5492
Responsabilità precontrattuale. Presupposti. Trattative non riguardanti la generalità degli elementi essenziali. Insussistenza della responsabilità.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 411
TRIBUNALE DI SIENA - 25 maggio 1983
Cessione alla cooperativa delle attrezzature aziendali dei soci. Per valore determinato eccedente il capitale sottoscritto. Recesso del socio. Diritto del socio al pagamento del valore dei beni ceduti.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 491
CORTE DI CASSAZIONE - 25 febbraio 1981 n. 1144
Contratto atipico. Rientrante nello schema generale del deposito. Custodia di quanto contenuto nel veicolo. Dipende dalle modalità del contratto.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 383
CORTE DI CASSAZIONE - 1 ottobre 1982 n. 5143
Società per azioni. Art. 2362 cod. civ. Applicabilità. Presupposti. Possesso del pacchetto azionario delle singole società dal socio dominante. Applicabilità. Esclusione.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 397
TRIBUNALE DI ROMA - 8 febbraio 1983
Dichiarazione di fallimento. Inadempimento. Elementi rivelatori della insolvenza. Presupposti. Sentenza di revoca del fallimento. Clausola di provvisoria esecuzione. Inammissibilità.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 459
TRIBUNALE DI ROMA - 22 aprile 1983
Accertamento delle condizioni per l'assoggettamento. Competenza del giudice ordinano. Dichiarazione del fallimento e conversione del fallimento. Opposizione alla conversione. Spetta a ciascun interessato. Finanziamento agevolato. Nozione.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 477
CORTE DI CASSAZIONE - 21 ottobre 1982 n. 5474
Autonomia negoziale. Conclusione di contratti funzionalmente collegati. Ammissibilità. Effetti del collegamento. Rilevanza.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 405
TRIBUNALE DI ROMA - 23 maggio 1981
Diritti di utilizzazione. Trasferimento. Facoltà di libera citazione e riproduzione. Limiti.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 415
TRIBUNALE DI ROMA - 10 giugno 1982
Revocatoria fallimentare. Pagamenti tra controllante e controllata. Conoscenza dello stato di dissesto. Presunzione.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 433
TRIBUNALE DI MILANO - 24 marzo 1983
Bilancio di esercizio. Legittimazione alla impugnativa dell'azionista. Diritto di informazione del socio. Valutazione al costo delle immobilizzazioni finanziarie. Legittimità. Assegnazione di utili a riserva e distribuzione mediante aumento gratuito del capitale. Ammissibilità.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 465
La circolazione delle partecipazioni statali
(FRANCESCO GALGANO)
1. D problema e le fonti legislative. -- 2. I principi generali sull'indirizzo e sul controllo delle partecipazioni statali. -- 3. I casi e le condizioni della competenza autorizzatoria del ministro delle partecipazioni statali su assunzioni e smobilizzi di partecipazioni. -- 4. Esame critico delle circolari del ministro delle partecipazioni statali.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 449
Danno da svalutazione monetaria e responsabilità oggettiva
(GIULIO LEVI)
1. Analisi e interpretazione dell'art. 1224 c.c. -- 2. Responsabilità contrattuale o extracontrattuale del danno da svalutazione monetaria. -- 3. La prova del danno nella responsabilità contrattuale e in quella extracontrattuale. -- 4. Inversione dell'onere della prova e danno da svalutazione monetaria. -- 5. Numeri indici come prova del danno ed esonero della prova della colpa da parte del danneggiato. -- 6. Considerazioni conclusive.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 471
La tutela del risparmio nella legge n. 216, con un breve cenno alla nuova disciplina sui fondi comuni di investimento
(ANGELA MONTI)
1. Dal progetto Ascarelli alla legge n. 216. --2. Il nuovo testo dell'art. 2372 c.c.: la rappresentanza del socio in assemblea. -- 3. L'art. 2369 bis c.c.: la riduzione del quorum deliberativo per l'assemblea in terza convocazione nelle società quotate in borsa. -- 4. La nuova disciplina delle partecipazioni reciproche: il secondo comma dell'art. 2359 bis c.c. e il secondo comma dell'art. 5 1. n. 216. -- 5. Il «pregiudizio alla società» di cui all'art. 31 lett. b della legge n. 216 e il diritto dell'azionista- all'informazione. -- 6. L'obbligo di comunicazione delle partecipazioni sociali ex art. 51 della legge n. 216. -- 7. Limiti dell'impugnazione del bilancio certificato ex art. 6 d.p.r. 31 marzo 1975 n. 136. -- 8. Conclusioni alla luce della recente disciplina sui fondi comuni d'investimento.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 541
L'iscrizione della cooperativa nel registro prefettizio è atto dovuto?
(GIANVITO GIANNELLI)
Iscrizione sul registro prefettizio. Ordine iscrizione. Non è espressione di potestà discrezionale. Costituisce atto dovuto. Tutelabilità del diritto della società all'iscrizione. Competenza del giudice ordinario.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 369
TRIBUNALE DI ROMA - 2 ottobre 1981
Registrazione internazionale. Nome commerciale straniero. Effetti in Italia. Confusione tra ditte. Effetti. Presupposti della confondibilità.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 423
Il sinallagma nel contratto di assicurazione
(ROSARIO IPPOLITO)
Parte prima: La teoria. Capo 1° - Elaborazione della teoria dell'assicurazione nella dottrina tedesca e in quella italiana. 1 - La struttura del rapporto assicurativo nella dottrina tedesca: a) teoria del sinallagma tra le promesse: b) teoria dell'assunzione continuativa del rischio. 2 - La struttura del rapporto assicurativo nella dottrina italiana. 3 - Teoria dell'impresa: sua interpretazione oggettiva e soggettiva. 4 - Impresa e contratto. 5 - Incidenza ed esclusione dell'alea in relazione alla struttura contrattuale: posizioni dogmatiche contrapposte nella dottrina italiana e tedesca. 6 - Teoria dell'obbligazione condizionata. Capo 2° - Il sinallagma nella struttura del rapporto assicurativo. 1 - Indennizzo per equivalente ed effetti obbligatori della prestazione di un "genus". 2 - Il sinallagma nella struttura di un rapporto contrattuale obbligatorio a prestazioni eterogenee. 3 - Esclusione di una prestazione autonoma "in promittendo" e sua differenziazione da una prestazione di "praestare". 4 - Elaborazione di una attribuzione patrimoniale "in promittendo" e di una prestazione autonoma di "facere". 5 - L'attribuzione patrimoniale iniziale elemento caratterizzante la fase genetica della struttura classica del rapporto obbligatorio condizionato. Capo 3° - Alea ed impresa nella struttura del contratto di assicurazione. 1 - Lo schema classico della emptio-venditio e la struttura del negozio assicurativo nella dottrina tedesca. 2 - Alea e condizione nella struttura del negozio. 3 - L'impresa nella struttura del contratto e del rapporto assicurativo: posizioni antinomiche della dottrina tedesca ed italiana. 4 - Analisi della descrizione normativa del contratto di assicurazione nel diritto italiano: segue.
Parte seconda: Il diritto. Capo 1° - Il diritto del contratto di assicurazione. 1 - La pretesa dicotomia legislativa tra disciplina giuridica del contratto e dell'impresa di assicurazione. 2 - Disciplina privatistica del contratto di assicurazione e pluralità delle fonti normative. 3 - La prestazione dell'assicuratore elemento di identificazione funzionale e strutturale del contratto, 4 - L'assicurazione a premio contratto a costo parziale certo e la disciplina giuridica delle variazioni del rischio contrattuale. Capo 2° - La disciplina giuridica dell'impresa fonte integratrice della descrizione normativa del contratto. 1 - Diritti soggettivi dell'assicurato all'adempimento dei doveri di condotta imposti all'impresa assicuratrice dal T.U. del 1959. 2 - Le sanzioni privatistiche incidenti sul contratto e sul rapporto assicurativo di cui agli artt. 74 e 75 del T. U. del 1959. 3 - Interpretazione restrittiva delle predette sanzioni e contraddizioni esegetico-dogmatiche della dottrina dominante. 4 - Sfera di applicazione delle predette sanzioni sulla base della interpretazione sistematica degli artt. 44 e 60 L. 1923, 1 L. 440/1925 e 70 e 75 T. U. 1959. 5 - Coordinamento tra l'esercizio dei poteri di controllo dell'autorità amministrativa e l'azionabilità dei diritti soggettivi riconosciuti all'assicurato quale scaturisce dalla disciplina normativa dell'impresa. Capo 3° - Unità strutturale del rapporto assicurativo secondo lo schema del "do ut facias", 1 - La pretesa natura aleatoria del contratto e la distinzione tra validità del singolo atto ed esercizio contra legem dell'attività assicurativa. 2 - Azione di annullamento ed azione di risoluzione nella teoria generale del negozio giuridico. 3 - L'assicurazione contratto d'impresa secondo l'esegesi sistematica e ideologica delle fonti normative dell'impresa di natura sia privatistica che pubblicistica. 4 - Impresa e contratto elementi complementari ed interdipendenti nella caratterizzazione della tipologia negoziale assicurativa. 5 - Esclusione dell'alea dai contratti a prestazioni corrispettive e ad esecuzione continuata. Antitesi tra alea e sopravvenienza. 6 - La c.d. prestazione di sicurezza oggetto della obbligazione primaria ed essenziale dell'assicuratore e suoi effetti sulla struttura del contratto. 7 Onerosità e sinallagmaticità del contratto di assicurazione secondo lo schema del "do ut facias". Sostanziale identificazione della tesi proposta con la originaria elaborazione dogmatica tedesca. 8 - Rapporto associativo e rapporto di massa elementi di identità ideologica tra assicurazione mutua ed assicurazione a premio. 9 - Collegamento tra i singoli contratti attraverso le strutture differenziate del rapporto associativo e del rapporto di massa: traduzione giuridica del procedimento economico della mutualità tecnica.
Annata 1983 •
Fascicolo 9-12 •
Pagina 483