Rivista del Diritto Commerciale e del diritto generale delle Obbligazioni

EMILIANO MARCHISIO

L’agire consapevolmente disinformato dell’amministratore di S.p.A.

L’agire consapevolmente disinformato dell’amministratore di S.p.A. (EMILIANO MARCHISIO)

Sommario: 1. Considerazioni introduttive. – 1.1. In particolare: il contenuto dell’obbligo di agire in modo informato. – 1.2. Il problema oggetto di indagine. – 1.3. Alcune precisazioni sul metodo dell’indagine. Tra incentivi efficienti e rischi di “amministrazione difensiva”. – 2. Aree escluse dalla possibilità di azione legittima in condizioni di ignoranza consapevole. – 2.1. Il “bagaglio conoscitivo minimo” inderogabile in capo a ciascun consigliere di amministrazione di s.p.a. – 2.2. L’obbligo “di risultato” previsto in talune ipotesi legislative. – 2.3. La responsabilità dell’amministratore titolare, in concreto, delle «specifiche competenze» relative all’operazione o all’atto che ha cagionato il danno o che disponga della specifica conoscenza. – 2.4. L’obbligo di approfondimento in presenza di “segnali di allerta”. – 3. La disinformazione per incompetenza sulla materia specifica. Disinformazione del singolo amministratore e disinformazione del procedimento. – 3.1. Disinformazione del singolo amministratore e procedimenti istruttori adeguati. – 3.1.1. Il ricorso al dato informativo o alla perizia internamente al consiglio di amministrazione. Il requisito dell’informazione riferito all’organo collegiale. Legittimità della scelta di fare affidamento su informative endo-collegiali. – 3.1.2. Il ricorso al dato informativo o alla perizia esternamente al consiglio di amministrazione. Legittimità della scelta di fare affidamento su informative eso-societarie. – 4. La disinformazione conseguente a scelte di specializzazione operativa. La presenza di deleghe. – 4.1. L’informativa formalmente scorretta: responsabilità degli amministratori non esecutivi per colpa. – 4.2. L’informativa formalmente corretta ma sostanzialmente incompleta o difforme dalla realtà. – 4.3. Una precisazione in tema di «speciali requisiti di ... professionalità» ex art. 2387 c.c. e legittimità della scelta di fare affidamento su informative endo-collegiali. – 5. La disinformazione relativa ad operazioni intragruppo a compensazione anticipata, contestuale o programmata. – 6. Considerazioni conclusive.

Annata 2017 Fascicolo 1 Pagina 103

ISSN 2532-9839 | 2532-9847
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