Autotutela ed eterotutela delle minoranze nel controllo giudiziario ex art. 2409 c.c. (*)
Autotutela ed eterotutela delle minoranze nel controllo giudiziario ex art. 2409 c.c. (*)
Sommario: 1. Premessa. – 2. L’interpretazione dell’art. 2409 c.c. nel vigore del codice civile del ’42. – 3. L’evoluzione della norma dal codice di commercio al codice civile. – 4. Le tesi che affidano al controllo giudiziario ex art. 2409 c.c. la tutela dell’interesse pubblico all’affermazione del diritto oggettivo. – 5. La legittimazione del PM alla denuncia e la natura degli interessi tutelati dalla disciplina. – 6. La nuova formulazione della norma nella recente riforma del diritto societario. – 7. La struttura del procedimento e i suoi obbiettivi. – 8. L’ispezione della società e la funzione informativa del procedimento. – 9. I casi diversi dai casi più gravi. – 10. La funzione informativa del procedimento e i rimedi di autotutela dei soci. – 11. I casi più gravi e le misure di eterotutela adottabili dal Tribunale. – 12. La verifica di adeguatezza dei rimedi alternativi di tutela dell’interesse sociale in caso di irregolarità idonee a produrre danno al patrimonio della società o delle sue controllate. – 13. Il nesso di causalità tra illecito e danno: i provvedimenti ex art. 2409 c.c. e la prevenzione del danno al patrimonio della società o delle sue controllate. – 14. Il danno all’interesse sociale in assenza di danno al patrimonio della società. – 15. Conclusioni. (*) Scritto destinato agli Studi per Franco Di Sabato.