Il diritto applicabile alle obbligazioni contrattuali: Recenti tendenze nella dottrina e giurisprudenza italiana (anche con riguardo alla nuova convenzione CEE in materia)
Sommario: 1. L'art. 25 disp. prel. cod. civ. e il potere di autonomia riconosciuto alle parti di un contratto internazionale. -- 2. La possibilità di designare quale legge regolatrice del singolo contratto principi e norme extra-statuali: a) in occasione di contratti di concessione e/o di investimenti fra Stati e imprese private straniere... -- 3, (continua): b) in occasione delle comuni contrattazioni tipiche del commercio internazionale. -- 4. Tentativi dottrinali e giurisprudenziali di sostituire il tradizionale metodo conflittuale con la ricerca di soluzioni sostanziali speciali per le fattispecie autenticamente internazionali o transnazionali. -- 5. I pregi del metodo c.d. sostanziale o transnazionale. -- 6. Alcune significative conferme della sua validità ad opera della Corte di Giustizia delle Comunità Europee nonché delle stesse Corti italiane in occasione dell'interpretazione ed integrazione di testi normativi internazionali. -- 7. Le innovazioni che con riferimento al problema del diritto applicabile ai contratti internazionali si annunciano con la prossima entrata in vigore della Convenzione di Roma del 14 giugno 1980 sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali. In particolare: gli articoli 7 e 8 e i nuovi principi da essi sanciti in tema di rilevanza delle norme imperative di Stati terzi e della disciplina applicabile alla formazione dell'accordo contrattuale.