Note per una nuova linea di politica del diritto nella normativa valutaria (in margine alla utilizzazione degli strumenti civilistici)
Sommario: 1. Il «diritto valutario», prospettive generali: natura del fenomeno ed aspetti della problematica connessa. -- 2. Evoluzione della normativa valutaria, legislazione del 1956, profili strutturali e sanzionatori. -- 3. Nuove tendenze in materia valutaria, il ruolo dei giuristi sanzioni penali e formule sanzionatone civilistiche. -- 4, Il negozio giuridico e la normativa valutaria per una nuova azionabilità degli strumenti privatistici: la simulazione e i profili probatori connessi. -- 5. L'illecito valutario e le limitazioni all'autonomia privata, in particolare il momento sanzionatorio della nullità. -- 6. Le soluzioni giurisprudenziali, contrasti fra incidenza sul momento genetico dell'obbligazione e sulle modalità di esecuzione. -- 7. Personalità giuridica ed infrazioni valutarie: aspetti teorici e problemi pratici. Analisi generale. -- 8, In particolare « la semplificazione analitica della fattispecie ». -- 9. L'« exceptio doli », sua natura e struttura, verifica delle sue possibili estensioni al diritto valutario, i problemi della sua azionabilità e prospettive di politica del diritto sul ruolo degli istituti di credito e della loro funzione di controllo, -- 10. Il problema dell'« Anstalt », ancora sulla simulazione e sulla personalità giuridica, limiti concreti delle sanzioni penali, incriminazione ex art. 1 bis D.L. 4-3-76 n, 31 ed aspetti probatori, la negazione della "legittimatio ad processum ". - 11. Nuove prospettive di politica del diritto per la normativa valutaria? Il ruolo degli strumenti privatistici, ottiche garantistiche e programmazione finanziaria, quale ruolo privilegiare? Conclusioni e prospettive di concreta azionabilità. Nota bibliografica.