I prodromi di un diritto bancario comunitario
I prodromi di un diritto bancario comunitario
Sommario: 1. Premessa. L'istituto di credito negli Stati della CEE. -- 2. Il diritto di stabilimento nel Trattato di Roma. -- 3. Libertà di prestazione di servizi: significato. -- 4. Attuazione della liberalizzazione dello stabilimento e dei servizi dopo le sentenze Reyners e Binsbergen della Corte di Lussemburgo. -- 5. I soggetti beneficiari del diritto di stabilimento e prestazione di servizi nel progetto del '65 e nella direttiva del '73. -- 6. Le attività liberalizzate. -- 7. I servizi esclusi dalla regolamentazione del '73. -- 8. Le restrizioni da sopprimere. -- 9. L'iscrizione alle associazioni professionali. -- 10. Titoli e certificati di onorabilità ed assenza di fallimento. -- 11. Considerazioni conclusive sulla direttiva di stabilimento. -- 12. La prima direttiva di coordinamento delle discipline nazionali: nozione di istituto di credito. -- 13. Il principio dell'autorizzazione all'esercizio. -- 14. Il regime delle succursali di istituti « comunitari ». -- 15. Trattamento delle sedi secondarie di istituti «non comunitari ». -- 16. La nascita di parametri comunitari di controllo della liquidità e solvibilità delle aziende di credito. -- 17. Il Comitato di Contatto fra le autorità nazionali di controllo del credito. Rapporti tra la Comunità e le amministrazioni nazionali del settore. -- 18. Particolarità della struttura ed ampiezza dei poteri del Comitato di Contatto. -- 19. Conclusioni.