La revisione dei contratti ad opera di terzi: una nuova forma di arbitrato?
La revisione dei contratti ad opera di terzi: una nuova forma di arbitrato?
Sommario: 1. Il fenomeno dei contratti di durata e la necessità di un loro periódico adattamento agli eventuali mutamenti intervenuti nell'originario equilibrio contrattuale. -- 2. L'atteggiamento al riguardo assunto dai tradizionali sistemi giuridici nazionali. -- 3. Gli accorgimenti escogitati dalla pratica: dalle clausole di adattamento automatico (clausole-oro; clausole-merci; ecc.) ai procedimenti di revisione ad opera delle stesse parti oppure, in mancanza di un accordo tra di loro, di un terzo. -- 4. Il problema della qualificazione giuridica dell'intervento di un terzo nella revisione dei contratti. -- 5. Nell'ambito del diritto positivo italiano: le figure tradizionali dell'arbitrato c.d. rituale da un lato, dell'arbitraggio dall'altro. -- 6. (continua) L'istituto dell'arbitrato c.d. libero o irrituale. -- 7. Impossibilità di ricondurre la fattispecie in esame entro gli schemi dell'arbitrato i.s.str. o dell'arbitraggio. -- 8. L'intervento del terzo nella revisione dei contratti quale ipotesi di arbitrato libero.