Rivista del Diritto Commerciale e del diritto generale delle Obbligazioni

Sommario: I. 1. Il divieto di ingiusto arricchimento come fondamento dell'azione omonima. — 2. Oggetto dell'azione di arricchimento. — 3. Il problema della mancanza di giustificazione dell'arricchimento. — 4. Nostro metodo di indagine. — II. 5. Concetto limite dell'ingiustizia di un arricchimento : danno dell'attore. — 6. Necessità di un rapporto di fatto, non tanto fra le parti, quanto fra i loro patrimoni. — 7. Teoria del COLLATZ, del BARDE, di RIPERT e TEISSEIRE, del GIORGI. — III. 8. Variabilità del l'arricchimento e del danno. — 9. Momento in cui va preso in considerazione l'arricchimento del convenuto. — 10. Perchè del ,diverso trattamento usato all'arricchito di buona fede e a quello di mala fede. — 11. Trattamento da usarsi all'arricchito incapace. 12. Momento in cui va preso in considerazione il danno dell'attore. — IV. 13. Ragione dell'ingiustizia di un arricchimento : teoria dello STAMMLER, del DERNBURG, dello Serro. — 14. Teoria dello JUNG, del GRAZIANI. — 15. Nostra teoria : quando l'arricchimento tien dietro ad una prestazione unilaterale. — 16. Quando l'arricchimento tien dietro ad un fatto qualunque. — 17. Regola generale. — 18. Applicazione della regola  e giustificazione delle varie eccezioni legali al divieto di arricchirsi a danno altrui.