Ricerca
27 risultati
FILTRI ATTIVI
Sommario: Deliberazioni del consiglio di amministrazione. Impugnabilità anche al di fuori dell'art. 2391 cod. civ. Presupposto della invalidità. Inimpugnabilità di deliberazione se non si prova il danno.
Parole, figure o segni di uso generale e capacità distintiva del marchio
Sommario: SOMMARIO : 1. Le incertezze interpretative intorno alla espressione « parole, figure o segni di uso generale » indicata dall'art. 17 n. l l.m. -- 2. Il problema dell'individuazione, nell'ambito del requisito dell'originalità, di una autonoma categoria di parole di uso generale. -- 3. Segue: le teorie che equiparano le parole di uso generale alle denominazioni generiche e alle indicazioni descrittive. Critica. -- 4. La capacità distintiva come requisito unitario di appropriabilità del marchio. -- 5. La funzione tipica del marchio deve soddisfare le esigenze di socialità retrostanti alla disciplina dell'istituto. -- 6. La funzione tipica non privilegia categorie particolari di soggetti interessati. -- 7. La funzione distintiva come funzione tipica del marchio. -- 8. L'identificazione della entità contraddistinta dal marchio è secondaria rispetto alla determinazione della funzione distintiva. -- 9. La correlazione tra la funzione e la capacità distintiva. -- 10. La nozione di capacità distintiva ricomprende i requisiti dell'originalità e della novità del marchio. -- 11. Le « parole, figure o segni di uso generale » sono i contrassegni non originali.
TRIBUNALE DI TORINO - 23 marzo 1982 (ord.)
Sommario: Conversione di fallimento in amministrazione straordinaria. Audizione dei creditori istanti. Questione non manifestamente infondata di costituzionalità.
Natura del canone radiotelevisivo e limiti al suggellamento dell'apparecchio tv
Sommario: Suggellamento di apparecchio televisivo. Controversia in tema di diritto soggettivo. Ricorso al TAR. Difetto di giurisdizione.
Liberalità mediante assegno e fallimento
Sommario: Revocatoria fallimentare. Liberalità mediante assegno. Costituiscono donazione diretta. Necessità dell'atto pubblico. Somme versate a uomo politico per finanziare il partito. Non costituiscono adempimento di obbligazione naturale.
Gentile Utente,
per utilizzare questa funzionalità è necessario prima effettuare il login.
Non sei registrato? La registrazione richiede solamente un minuto!
Fai doppio click per rimuovere l’articolo dai preferiti
Aggiungi questo articolo ai preferiti
Aggiunto ai preferiti
Aggiungi ai preferiti
credito
crediti