Società cooperativa e rappresentanza nell'assemblea
Società cooperativa e rappresentanza nell'assemblea
Sommario: 1. Società per azioni e società cooperativa «strumenti contigui per fini contigui ». -- 2. Il tramonto della disputa dottrinario-giurisprudenziale sulla trasformabilità della cooperativa in società ordinaria: il problema della «causa» della società cooperativa. -- 3. La qualificazione della struttura della cooperativa: il principio « un uomo - un voto ». -- 4. Segue. -- 5. L'iscrizione nel libro dei soci da almeno tre mesi quale condicio sine qua non per l'esercizio del diritto di voto. -- 6. La trasferibilità della partecipazione sociale nella società per azioni e nella cooperativa. -- 7. Il principio della « porta aperta »: significato e limiti. -- 8. Struttura e funzione della società cooperativa: compenetrazione e collegamento. -- 9. Rappresentanza in assemblea, deleghe in bianco, distorsioni ed abusi nella disciplina di voto nelle S.p.A. -- 10. La rappresentanza nella società cooperativa. -- 11. Affinità e divergenze tra società per azioni e società cooperative. -- 12. Limitazioni statutarie, rappresentanza necessaria e mandato generale ad negotia nella società per azioni. Le posizioni della dottrina e della giurisprudenza. -- 13. Correlazione tra divieto di rappresentanza da parte di procuratore generale ad negotia e clausole di gradimento. -- 14. Il gradimento nelle cooperative quale elemento introdotto ex lege nel contratto. Rilevanza dell'intuitus personae e inammissibilità della rappresentanza in assemblea da parte dei mandatali generali ad negotia non soci. - 15. Dalla rigida disciplina del voto e della rappresentanza al superamento di qualsivoglia collegamento funzionale della cooperativa con la categoria (o gruppo) sociale di sua emanazione.