Rivista del Diritto Commerciale e del diritto generale delle Obbligazioni

Results of your

Search

27 results


ACTIVE FILTERS

Year 1979
Booklet 7-12
Modify filters New search

Nome geografico e marchio d'impresa (GIOVANNI DI GIANDOMENICO)

Summary: 1. Il problema del nome geografico nella dottrina e nella giurisprudenza. -- 2. Possibile qualificazione giuridica del nome geografico. -- 3. Applicazione e disciplina di tale qualificazione. -- 4. Il brevetto per marchio geografico come atto di concessione amministrativa su un bene demaniale immateriale. -- 5. Preuso o marchio di fatto del nome geografico. -- 6. Conclusioni.

Year 1979 Booklet 7-12 Page 360


Il fallimento dell'imprenditore fallito (SERAFINO GATTI)

Summary: Fallimento dell'imprenditore fallito. Ammissibilità.

Year 1979 Booklet 7-12 Page 303


Teorie negoziali, principi generali e principi costituzionali (UMBERTO SALVESTRONI)

Summary: 1. La recente contestazione nello strumento negoziale; il rilievo di diritto positivo della sua struttura e la riaffermazione della sua funzione. --- 2. Il ruolo dei principi generali, ispiratori delle varie teorie negoziali. Negozio giuridico, autonomia privata e legittimazione. -- 3. Analisi della critica delle teorie negoziali, come espressive soltanto di interessi individuali. Il rilievo delle classi sociali e quello degli interessi collettivi. -- 4. Il ruolo dei principi costituzionali. In particolare, dell'utilità sociale di cui all'art. 41 Cost. -- 5. Utilità sociale e fini sociali, nell'art. 41 Cost. Richiamo degli elementi negoziali della causa e dei motivi. Iniziativa economica, imprese ed operazioni economiche negoziali e non imprenditoriali. -- 6. Il problema della tutela dell'utilità sociale nei fenomeni negoziali. Rilievo sussidiario dei principi generali e dei principi costituzionali. Contratti di massa, controllo sociale e interesse diffuso a far valere la nullità per contrasto con l'utilità sociale. -- 7. La gerarchia dei principi costituzionali riguardanti il diritto privato dell'economia. Libertà individuale e utilità sociale. Personalismo, solidarismo e vitalità dello strumento negoziale. Principio di solidarietà, utilità sociale e c.d. ordine pubblico economico.

Year 1979 Booklet 7-12 Page 337


Offerta in restituzione e deposito della cambiale: condizioni dell'azione causale o presupposti processuali? (UMBERTO SALVESTRONI)

Summary: Azione causale. Offerta di restituzione e deposito. Presupposti processuali. Sussistenza al momento della proposizione della domanda. Necessità. Fideiussione. Eccezione di improcedibilità della azione causale. Ammissibilità.

Year 1979 Booklet 7-12 Page 181


La responsabilità della Casa d'asta nei confronti dell'acquirente (VINCENZO TERRANOVA)

Summary: Servizio di vendite all'asta. Natura giuridica del rapporto con l'acquirente. Attribuzione dell'opera ad un autore. Mancanza della più elementare prudenza. Responsabilità della casa d'asta. Clausola di esonero. Nullità.

Year 1979 Booklet 7-12 Page 261


I prodromi di un diritto bancario comunitario (ALESSANDRO COSTA)

Summary: 1. Premessa. L'istituto di credito negli Stati della CEE. -- 2. Il diritto di stabilimento nel Trattato di Roma. -- 3. Libertà di prestazione di servizi: significato. -- 4. Attuazione della liberalizzazione dello stabilimento e dei servizi dopo le sentenze Reyners e Binsbergen della Corte di Lussemburgo. -- 5. I soggetti beneficiari del diritto di stabilimento e prestazione di servizi nel progetto del '65 e nella direttiva del '73. -- 6. Le attività liberalizzate. -- 7. I servizi esclusi dalla regolamentazione del '73. -- 8. Le restrizioni da sopprimere. -- 9. L'iscrizione alle associazioni professionali. -- 10. Titoli e certificati di onorabilità ed assenza di fallimento. -- 11. Considerazioni conclusive sulla direttiva di stabilimento. -- 12. La prima direttiva di coordinamento delle discipline nazionali: nozione di istituto di credito. -- 13. Il principio dell'autorizzazione all'esercizio. -- 14. Il regime delle succursali di istituti « comunitari ». -- 15. Trattamento delle sedi secondarie di istituti «non comunitari ». -- 16. La nascita di parametri comunitari di controllo della liquidità e solvibilità delle aziende di credito. -- 17. Il Comitato di Contatto fra le autorità nazionali di controllo del credito. Rapporti tra la Comunità e le amministrazioni nazionali del settore. -- 18. Particolarità della struttura ed ampiezza dei poteri del Comitato di Contatto. -- 19. Conclusioni.

Year 1979 Booklet 7-12 Page 293


Il problema delle clausole monetarie tra autonomia e controllo (ENRICO QUADRI)

Summary: INDICE-SOMMARIO  I. CLAUSOLE MONETARIE E ADEGUAMENTO MONETARIO DELLA PRESTAZIONE 1. Principio nominalistico e adeguamento monetario della prestazione. 2. I diversi piani dell'adeguamento monetario e la progressiva espansione dell'intervento legislativo. 3. Interdipendenza tra i diversi strumenti di adeguamento, con parti colare riferimento alle interferenze tra la giurisprudenza in materia di sopravvenienza e quella sulla liceità delle clausole monetarie. 4. L'applicazione giurisprudenziale dell'art. 1467 cod. civ. in relazione alla svalutazione della moneta. 5. La diffusione del fenomeno delle clausole monetarie come fattore implicante la reazione dell'ordinamento. L'incertezza del loro destino come remora alla relativa espansione (l'esempio delle clausole di scala mobile in Francia). 6. Evoluzione della problematica delle clausole monetarie in relazione alla loro differenziazione: a) la clausola oro-corso; b) la clausola oro valore; c) la clausola numeri-indici. II. GLI STRUMENTI DI CONTROLLO 7. I sistemi di controllo generalizzato. Il § 3 WährG ed il controllo amministrativo in Germania. La diffidenza verso gli indici " generali". 8. La regolamentazione legale dei meccanismi di adeguamento monetario in Francia. 9. Tentativi di blocco generalizzato (D.L. 7 febbraio 1977, n. 15) e strumenti di controllo indiretto. 10. Effetti del blocco dei prezzi sull'adeguamento monetario. La distinzione tra clausole di riferimento e clausole di rivedibilità. 11. La vicenda del D.L. 7 febbraio 1977, n. 15 e i diversi tipi di " manipolazione " degli indici di riferimento. 12. " Svuotamento " sostanziale delle clausole monetarie mediante artifici normativi ed interpretativi, 13. L'inefficacia della clausola oro secondo la giurisprudenza italiana degli anni '40. 14. Scelte politiche ed interpretazione giurisprudenziale. " Scopo " delle leggi, ordine pubblico e difficoltà di una regolamentazione della materia rigida e tendenzialmente definitiva. 15. Complessità dei rapporti economici e conseguente sempre maggiore sviluppo dell'intervento di tipo legislativo. III. I SINGOLI SETTORI DI INTERVENTO 16. Interventi recenti sui meccanismi di indicizzazione delle retribuzioni. 17. I principi costituzionali in materia retributiva e l'art. 429, comma 3° cod. proc. civ. Ulteriori interventi in tale settore. 18. Portata ideologica di scelte generali apparentemente di carattere esclusivamente tecnico (clausole monetarie, adeguamento e contro partita " reale "). Espliciti interventi legislativi e reazioni giurisprudenziali in tema di contratti agrari. 19. Il problema dell'adeguamento monetario nelle locazioni urbane. 20. Scelta ed imposizione degli indici come strumento di tutela di interessi generali e particolari (la recente esperienza in materia locativa). 21. Differente rilevanza delle clausole monetarie nei rapporti individuali e in quelli di massa. Il significato della regolamentazione pubblicistica delle principali sfere di rapporti economici. 22. Meccanismi di adeguamento monetario e difesa del risparmio. L'evoluzione della pratica. IV. TUTELA DEL DEBITORE E FUNZIONAMENTO DELLE CLAUSOLE MONETARIE 23. Le clausole monetarie e l'esigenza di un controllo sulla relativa ripartizione dei rischi monetari nel quadro della problematica delle condizioni generali di contratto. 24. Tutela del debitore e scelta dell'indice. Preferibilità di criteri di riferimento " interni " all'economia del debitore. 25. La mediazione tra i diversi interessi ad opera della giurisprudenza: il problema del controllo degli indici prescelti. 26. Ambiguità delle indicazioni delle parti e poteri del giudice. Il problema della scomparsa e della modificazione dei criteri di elaborazione del l'indice. 27. Tutela del debitore pecuniario e necessità di assicurare tra le parti una ripartizione dei rischi monetari, piuttosto che una semplice traslazione: l'adozione di criteri di adeguamento solo parziale. 28. Limitazioni proprie alla natura delle clausole monetarie con riferimento al tipo di fenomeno monetario in atto.

Year 1979 Booklet 7-12 Page 197


Dear user,
this functionality is available only for logged in users.

Not registered? The registration only takes a minute!

You have requested the download of the following article:
Title: #titolo#

The word entered is incorrect, please try again

Please confirm the operation by copying the text contained in the image in the space below:


You chose to purchase the following article:
Title: #titolo#
Cost: #crediti#.

You have #crediti# available, do you wish to proceed?

You don't have enough credits to purchase this article. You can purchase credits or a time subscription in your profile page.

ISSN 2532-9839 | 2532-9847
IT EN