Rivista del Diritto Commerciale e del diritto generale delle Obbligazioni

Summary: Assemblea. Deliberazione assembleare. Impugnativa da parte degli amministratori. Potere dell'organo amministrativo. Nullità. Legittimazione dell'amministratore singolo purché vi abbia interesse. Pegno di azioni. Voto favorevole del credito pignoratizio. Impugnativa del socio debitore. Inammissibilità. Azione di nullità. Ammissibilità da parte del socio debitore. Convocazione dell'assemblea. Irrevocabilità salvo che l'atto riguardi operazioni di competenza dell'organo amministrativo. Convocazione da parte di amministratore singolo. Illegittimità. Presenza di tutti i membri del consiglio. Sanatoria.

Summary: Fusione. Incorporazione di società bancaria da parte di istituto di credito di diritto pubblico. Attribuzione agli azionisti della società incorporanda del controvalore delle azioni. Ammissibilità. Autorizzazione della Banca d'Italia. Preclusione dell'impugnativa della deliberazione a norma dell'art. 2373 cod. civ. Insussistenza. Presupposti dell'impugnativa. Bilancio di fusione. Rilevanza nel procedimento. Impugnativa da parte del socio singolo. Inammissibilità. Determinazione del controvalore delle azioni. Criteri. Riferimento alle quotazioni di borsa. Ammissibilità.

Summary: 1. L'attacco alla concezione che configura l'interposizione fittizia come un particolare caso di simulazione relativa soggettiva. L'opportunità, segnalata dal Pugliatti, di elaborare una teoria della interposizione di persona. -- 2. L'interposizione di persona nella concezione del Campagna. -- 3. Considerazioni di metodo. -- 4. L'applicabilità delle regole della simulazione alle ipotesi di fiducia. La posizione del Lipari, che esclude, in linea di principio, ogni assimilazione delle figure della fiducia e della simulazione. -- 5. L'unificazione delle due figure non è di alcuna utilità alla giurisprudenza. -- 6. E non è neanche dogmaticamente esatta. -- 7. Il preminente riferimento alla rilevanza anche del rapporto interno di gestione fra mandante e mandatario ai fini dell'instaurazione in alcune ipotesi di rapporti diretti fra il mandante e i terzi nelle concezioni del Mirabelli, del Campagna, e del Pugliatti.