Rivista del Diritto Commerciale e del diritto generale delle Obbligazioni

Summary: Contratto preliminare. Contratto definitivo da concludere con un terzo. Esecuzione specifica. Inammissibilità. Nuovo atto della parte. Necessità.

Summary: Sottoscrizione incompleta e diversa dallo specimen. Rifiuto di pagamento della banca trattaria. Legittimità. Apposizione del visto. Portata ed effetti. Accertamento della regolarità della firma. Insussistenza. Inadempimento conseguente al rifiuto di pagamento. Imputabilità alla banca. Insussistenza.

Summary: Concorrenza sleale per denigrazione. Legittimazione del produttore. Presupposti. Menzione specifica negli atti denigratori. Non necessaria. Domanda di condanna generica ai danni. Potenzialità del danno. Sufficienza. Denigrazione non postula falsità dei fatti. Sufficiente diffusione notizie in modo scorretto e tendenzioso.

Summary: Liquidazione. Nomina del liquidatore da parte del Presidente del Tribunale. Reclamo contro il decreto presidenziale. Inammissibilità.

Summary: 1. Principi della tradizione e nuove linee di tendenza. Dall'assunto di irrilevanza dell'errore all'individuazione delle condizioni di relief. - 2. Profili del processo di revisione delle regole in materia di negotiation e enforcement del contratto. Le direttive in tema di disclosure of material facts. - 3. Altri profili significativi. In particolare, la disciplina dei casi di errore provocato nel Misrepresentation Act del 1967. - 4. Ruolo e posizione dei criteri di apprezzamento dell''unilateral mistake nell'evoluzione che caratterizza l'intero common law. - 5. Mistake e teoria del contratto nella prospettiva delineata da recenti sviluppi di giurisprudenza e dottrina.

Summary: 1. Le ragioni politiche del controllo. - 2. Controllo di norme o di clausole negoziali, abuso della libertà contrattuale o della libertà di iniziativa economica? - 3. Procedimenti di controllo " diretto " o " dissimulato " e procedimenti di controllo " indiretto " o " simulato " e la preferenza manifestata dai diversi " ambienti " giuridici. - 4. L'utilizzazione del profilo della " causa " in funzione di controllo. - 5. Il ricorso al concetto di " buon costume " da parte della giurisprudenza del Reichsgericht. - 6. Buon costume e ordine pubblico. - 7. L'attuale giurisprudenza del Bundesgerichtshof: a) valore e portata del principio di buona fede; b) negazione della portata integrativa del principio di buona fede. - 8. Per un tipo di controllo svincolato dal rapporto concreto. - 9. Ammissibilità della sostituzione delle clausole " inique " con un regolamento più equo. - 10. La sostituzione delle norme dispositive di legge alle clausole " inique ". - 11. Ammissibilità del ricorso ad analoghe fattispecie che fondano un potere sostitutivo del giudice. Critica. - 12. Potere unilaterale della parte economicamente più forte di determinare il contenuto dell'atto e controllo " equitativo " dell'esercizio di siffatto potere (par. 315 BGB e artt. 1183 e 1349 cod. civ.). Della fissazione di possibili parametri o indici di orientamento al potere di controllo del giudice. - 13.La doppia finalità del controllo. - 14. L'esigenza di assicurare una interpretazione uniforme alla interpretazione e valutazione delle c. g. c. - 15. Il controllo delle c. g. c. e il perseguimento di " fini sociali ".