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STRUTTURA I FUNZIONE DELLA PRESUNZIONE DETTA MUCIANA
Sommario: 1. Il problema dogmatico dell’appartenenza dei beni alla persona cui appartenevano i mezzi d’acquisto, ma estranea all'acquisto. — 2. Soluzioni date al problema e critica. — 3. Esclusione in caso di fallimento dei marito dell'appartenenza al marito dei beni acquistati dalla moglie con mezzi del primo. — 4. Estensione del fallimento a beni non appartenenti al debitore per surrogazione di tali beni al credito del marito verso la moglie nell’oggetto della garanzia dei creditori del marito. — 5. Validità di tale dottrina anche per la presunzione mobiliari). — 6. Presupposti della presunzione muciana. — 7. Limiti della presunzione e libertà della prova contraria rispetto ai beni di cui agli articoli 781 e 783, 1.° e 2.° comma, cod. comm.— 8. Applicazioni della dottrina proposta. — 9. Estensione della presunzione agli acquisti dal marito.
Del negozio fiduciario e della sua ammissibilità nel nostro ordinamento giuridico
Sommario: 1. Premessa. — 2. Pretesa caratteristica del negozio fiduciario. — 3. Attribuzione patrimoniale definitiva e sua destinazione transitoria rimessa alla fides dell’accipiente. — 4. Nesso genetico tra la simulazione relativa e il negozio fiduciario. — 5. Il negozio fiduciario e la c. d. categoria dogmatica del negozio indiretto. — 6. Nostro concetto del negozio fiduciario
LE PRIVATIVE INDUSTRIALI VENEZIANE (1450-1550)
Sommario: — Premessa: Scopo ed oggetto del presente lavoro. I. Le patenti industriali veneziano fino al 1-174: 1.° lo prime patenti: 2.° la «parto » generale del 1174. — II. Le putenti industriali veneziani dal 1474 ai 1550: 1.° le richieste di patenti; 2.° la concessione di patenti: 3.° il contenuto delle patenti; 4.° le patenti dopo la concessione. — Conclusione: priorità e influenza delle patenti industriali veneziano sulle patenti di stampa veneziane e sulle patenti inglesi.
IL CONTRATTO DI LAVORO NELLA GIURISPRUDENZA (ANNO 1934)
Sommario: 1. Le fonti del regolamento del rapporto di lavoro. — 2. In particolare il contratto collettivo. — 3. Concordati Di lavoro stipulati avanti la legge del 3 aprilo 1925, n. 563. — 4. Norme corporative. — 5. Tirocinio ed impiego privato. — 6. Periodo di prova. — 7. Uffici di collocamento. — 8. La figura dell’impiegato privato. — 9. Categoria dell’impiegato. Qualifica dell’operaio. Operaio specializzato. — 10. Impiego pubblico. — 11. Costituzione del rapporto di lavoro. — 12. Durata del rapporto di lavoro.
IL CONTRATTO DI LAVORO NELLA GIURISPRUDENZA (ANNO 1934)
Sommario: Sommario. — 13. L’obbligazione di prestare le opere. — 14. L’orario di lavoro ed il lavoro straordinario. — 15. Riposo settimanale. — 16. Riposo annuale. — 17. L’obbligo di pagare la retribuzione. — 18. Effetti sul diritto alla retribuzione della interruzione delle opere u motivo ili malattia. — 19. il privilegio del credito alla retribuzione. 20. Pignoramento del credito alla retribuzione ed alla indennità. — 21. La risoluzione del rapporto a tempo indeterminato por dissenso unilaterale. La regola del preavviso. — 22. La risoluzione del rapporto a tempo determinato. — 23. Giusti motivi di scioglimento in tronco. — 24. La risoluzione del rapporto di lavoro per un caso di forza maggiore. — 25. Servizio militare. — 26. Fallimento del creditore ilei lavoro. — 27. Alienazione o trasformazione dell’azienda. — 28. L’indennità di licenziamento o di anzianità, di servizio. — 29. Quietanza, transazione, rinuncia. — 30. il certificato di servizio. — 31. La risoluzione del rapporto d’impiego per la morte dell’impiegato. — 32. Proscrizione. — 33. Verbale di conciliazione. Clausola compromissoria.
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