LE DISPOSIZIONI PRELIMINARI DEL CODICE DI COMMERCIO NEL PROGETTO DELLA COMMISSIONE REALE
LE DISPOSIZIONI PRELIMINARI DEL CODICE DI COMMERCIO NEL PROGETTO DELLA COMMISSIONE REALE
Sommario: I. — Le fonti. 1. Premesse. — 2. Il problema relativo alta estensione analogica nelle singole fonti enunciate nel primo articolo. — 3. Sua soluzione de iure loto: discordanza tra l'intento dei compilatori e la formula proposta. — 4. Posizione e soluzione del problema de iure condendo. — 5. La nuova formula proposta: sua esegesi. — 6. Gli immobili ed il progetto. Posizione di vari problemi. — 7. Quale sia l'intento reale del compilatore. — 8. La formula proposta non corrisponde all'intento. — 9. Pluralità delle disposizioni contenute nel capoverso del primo articolo del Progetto e loro sede nel sistema. — 10. Si propone la soppressione del capoverso e la formulazione di tre norme distinte in tre distinte sedi. — 11. Gli iter mercantili: opportunità di delinearne legislativamente la figura giuridica. — 12. La prova degli usi e la formula proposta per disciplinarla. — 15. Sua critica. — 14. Si propone il nuovo testo dell'art. 2. II — La materia di commercio. 1. Oggetto della ricerca. — 2. Nomenclatura e sistema. — 3. Sistema e Progetto. — 4. Triplice aspetto della «,materia di commercio ». — 5. Improprietà della espressione « atti di commercio » per indicare la « materia di commercio ». — 6. Anche rispetto ai cosidetti « atti soggettivi ». — 7. Altre controversie relative ai così detti « atti soggettivi » che il progetto non risolve. — 8. Il commerciante e la legge commerciale de iure condendo. — 9. Si condanna la formula « si presume ». — 10. Affinità, delle « operazioni dei commercianti » con talune operazioni comprese nell'art. 3. Proposta della nuova formula e sua collocazione nell' art. 3. — 11. Accessorietà in astratto e in concreto. — 12. La mediazione de iure condendo.